martedì 6 gennaio 2015

"Piove governo pappone!" (case ri-chiuse? no grazie!)

11 aprile 2014 alle ore 13.36


Mi piace dare un senso alle parole che uso, mi piace dare un senso ad ogni cosa, così ci provo anche sulla questione delle "Case Chiuse" che da molte parti si vorrebbero.... riaprire.

Parto dai lemmi, dai vocaboli, dalle parole, insomma, e per comodità copincollo da Wikipedia:


    Lenocinio
    Lo sfruttamento della prostituzione o lenocinio è l'attività criminale di colui che a qualsiasi titolo tragga vantaggio economico dal meretricio di altre persone esercitando il prossenetismo.

   Prossenetismo sm (pl: prossenetismi)
    (letterario) il modo di amministrare gli affari e il complesso di comportamento, abitudini, visione del mondo e aspetto esteriore della figura di mezzano in senso generico o, più comunemente, data l'ambivalenza del termine prosseneta, del mezzano che favorisce gli incontri tra clienti e prostitute, ossia il lenone o ruffiano.

Si tratta dell'attività propria di chi sfrutta una prostituta, cioè del magnaccia, del protettore, del pappone, del ruffiano. 'Sfrutta' nel senso che pretende denaro da colei che concede il proprio corpo alle voglie altrui. Due termini più pittoreschi e popolari?  "ruffiano" e "magnaccia".

    ruffiano [ruf-fià-no] s.m. (f. -na)
        Chi procura o agevola, per denaro o altro, incontri amorosi SIN mezzano

    magnaccia [ma-gnàc-cia] s.m. inv. dial.
        Persona che sfrutta l'attività delle prostitute SIN protettore; region. pappone; estens. mantenuto

Cosa fa uno sfruttatore di prostitute? A volte le costringe con la forza a prostituirsi, altre volte, invece, si limita a dare loro un posto dove stare per vendersi, strada o appartamento, e pretende da loro, in cambio del luogo e della "protezione", una percentuale sui proventi del loro meretricio.
Ecco, tutto questo, oggi molti vorrebbero che lo facesse lo stato. Che lo stato collocasse le puttane nelle Case Chiuse, che le facesse lavorare sotto la sua alta protezione, lavorare "regolarmente", s'intende, a norma di legge, perbacco. Che facesse prostituire le "ragazze" secondo certe regole.
E in cambio di regole di protezione e di Case (Chiuse) lo stato avrebbe titolo di pretendere dalle puttane la sua percentuale, sotto il nome di "tassa", sia chiaro, di IVA, di SIAE.

Etica dello stato? Macchè, zero! Bastano i soldi. Basta che la vista del cittadino sia liberata dallo schifo delle strade affollate di lucciole. Basta che lo schifo se ne stia rinchiuso fra le sue quattro mura. E poi...
E poi un "chissene" orale a pieno petto.

Va bene. Così all'osteria del tempo perso si potrà sentire dire, fra una bestemia e l'altra, "piove... governo pappone!"

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