29 gennaio 2013 alle ore 10.15
Lo Statuto Comunale di Cesiomaggiore all’art. 32, c 2 riconosce al Consiglio la facoltà di avviare, motu proprio, la procedura di indizione del referendum di consultazione.
In
alternativa, all’art. 32, c 4, lo stesso statuto chiede, per avviare
il medesimo procedimento, un quorum di sottoscrittori non inferiore al
20% degli aventi diritto al voto.
Il numero di sottoscrittori
della richiesta referendaria pervenuta al Sindaco è di 462, numero di
per sè insufficiente per avviare la procedura secondo l'ipotesi
prevista dall'art. 32, c 4, perchè al 31 luglio 2012 gli aventi diritto
al voto del comune erano 4665, in tal numero compresi i residenti
al’estero.
Tenendo conto tuttavia che il numero dei firmatari è
superiore al 20% degli effettivi votanti delle ultime elezioni
comunali, che è pari a 2.171 elettori su 3386 residenti, il Consiglio
ha valutato di accogliere e di far propria la proposta dei firmatari
seguendo lo spirito previsto dall'art. 32, c 2
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