Torre Ascon e depuratore di Lentiai
Circa la torre Ascon

Per ciò che riguarda gli annunciati controlli UE sulla qualità dell’ambiente nei pressi dell’impianto, il Comune mantiene il massimo rispetto per le funzioni che sono deputate dalla legge agli enti preposti. Attende semmai i risultati e si augura che tali controlli favoriscano un clima di rispetto e di fiducia reciproci fra i residenti e l’azienda. Periodici controlli ambientali sono richiesti peraltro all’ARPAV dallo stesso Comune, sia per quella zona come per altre zone sensibili del territorio a tutela della salute dei cittadini.
Per quanto riguarda l’impianto di depurazione di Lentiai

Il Comune di Cesio ritiene che l’impianto di Lentiai sia di naturale competenza di quel Comune. Rispetta pertanto la legittima posizione di dissenso presa dall’amministrazione lentiaiese. Non esprime in modo definitivo alcuna propria posizione in merito, riservandosi di acquisire prima elementi di giudizio più completi circa l’impatto che l’impianto e la sua gestione avrebbero nella zona.
Lascia al Comune di Lentiai di scegliere se voler coinvolgere o meno i livelli sovracomunali del governo territoriale: Comunità Montane, Provincia e Unioni. Auspica però che il dibattito sul tema sia avviato e prosegua nelle sedi istituzionali opportune, oltre che sulla stampa.
Da ultimo, e su entrambe le questioni, il sindaco e l’intera Amministrazione Comunale di Cesio si augurano che nessuno voglia più creare contrapposizioni inutili fra le comunità confinanti, e scelgono per questo di esporre sempre il proprio pensiero in modo pacato e meditato, e di non infiammare i media senza costrutto.
Michele Balen
Sindaco di Cesiomaggiore
Cesiomaggiore, 23 settembre 2013
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